La campionessa pluridecorata di sci di fondo Stefania Belmondo è stata la protagonista di una lezione decisamente alternativa proposta ad alcuni ragazzi delle scuole di Sanfront. Lunedì 20 marzo, agli impianti sportivi intitolati a Felice Cacciolatto di Sanfront, l’ex atleta ha incontrato gli alunni della scuola secondaria di primo grado, affascinandoli con la sua semplicità e la sua concretezza, tipica di chi ha conquistato traguardi importanti nello sport e nella vita, non senza fatica e sacrifici.
«È con l’impegno e il sacrificio che si raggiungono i propri obiettivi e si realizzano i propri sogni» ha tra l’altro detto Stefania Belmondo-
La sciatrice di fama internazionale è stata invitata dalla professoressa di scienze motorie Ester Borretta per parlare della sua carriera sportiva e di tutto quello che lo sport le ha insegnato. Belmondo ha tenuto un incontro sia nella sede della scuola secondaria di Paesana sia in quella di Sanfront ed ha anche salutato i bambini delle rispettive scuole primarie. A Sanfront erano anche presenti, oltre alla dirigente scolastica M.A. Aimone, il sindaco, una rappresentanza dell’amministrazione comunale e dell’Unione Montana di Comuni del Monviso.
«È stato un onore ospitare nei nostri impianti sportivi comunali un vero e proprio monumento dello sport come Stefania Belmondo, immensa atleta e meravigliosa persona. Sono certo che i suoi preziosi consigli saranno utili ai nostri alunni, sia nella loro pratica sportiva che nella vita di ogni giorno. Ringrazio l’Istituto Comprensivo di Sanfront, la dirigente scolastica Maria Angela Aimone, la prof.ssa Borretta e quanti hanno collaborato per l’attuazione di questo splendido progetto» ha sottolineato il sindaco Emidio Meirone.
L’obiettivo dell’incontro, come ha voluto specificare la sciatrice, non era di raccontare le sue vittorie, quanto invece di dimostrare come lo sport possa essere maestro di vita. Infatti è attraverso i numerosi sacrifici, l’impegno costante e la tenacia che ha potuto non solo vincere competizioni importanti, come le Olimpiadi e la Coppa del Mondo, ma diventare l’ottimo esempio che è oggi.
«Con molta umiltà, Stefania Belmondo ha voluto raccontare alcuni tra gli episodi che hanno segnato i suoi anni sugli sci e non, stimolata anche dalle numerose domande poste dagli studenti. Ha infine voluto mettere l’accento sull’importanza di uno sport pulito, che non ricorre a scorciatoie, quali il doping; e anche sul fatto che a volte una sconfitta può valere più di una vittoria. L’augurio con cui ha concluso è stato quello di riuscire a realizzare i propri sogni tenendo sempre presente che è la perseveranza ciò che li rende realtà» spiegano dall’Istituto Comprensivo di Sanfront.