È stata purtroppo una fugace eccezione quella dello scorso anno quando l’andamento demografico interruppe una costante discesa con un modesto, ma incoraggiante + 1.
L’anno 2022 ha invece evidenziato la ripresa di un trend che sembra difficile da invertire. 17 abitanti in meno nei dodici mesi che ci siamo lasciati alle spalle, frutto soprattutto del pesante saldo tra nati e morti, che il flusso migratorio, pur in attivo, non è riuscito a controbilanciare.
Al 31 dicembre 2022 i residenti a Sanfront erano 2.287, rispetto ai 2.304 di fine 2021, ai 2.303 di fine 2020 ed ai 2.344 di fine 2019.
Trent’anni fa (1992) i sanfrontesi erano 2.693; vent’anni fa (2002) erano scesi a 2.617; dieci anni fa (2012) erano 2.549. Drastico il calo nell’ultimo decennio.
Risulta purtroppo sempre ampiamente deficitario il saldo naturale. Nel 2022 si sono infatti registrate appena 11 nascite, di cui 6 maschietti e 5 femminucce. Nel 2021 i nati furono 16, mentre nel 2020 si toccò il minimo storico di 9.
Più del triplo, invece, i decessi, che nell’anno appena concluso sono stati pari a ben 39 unità, di cui 22 maschi e 17 femmine. Nel 2021 i morti erano stati 36, nel 2020 i morti furono ben 52, nel 2019 invece 33.
La popolazione residente è ripartita in 1.131 maschi e 1.156 femmine.
Nell’anno appena concluso si è confermata una certa vivacità sul fronte migratorio. Nel 2022 sono state 63 le persone che hanno preso residenza a Sanfront: 34 maschi e 29 femmine, mentre nel 2021 gli immigrati furono 62. Sono state invece 52 le persone che hanno lasciato il paese: 30 maschi e 22 femmine, rispetto ai 41 emigrati del 2021.
In aumento il numero di stranieri residenti in paese: a fine 2022 erano 107, di cui 53 maschi e 54 femmine, contro i 98 dell’anno precedente.
Sono stati celebrati in paese 5 matrimoni celebrati nel 2022, di cui 3 con rito religioso e 2 con rito civile.
Interessanti, come sempre, i movimenti demografici suddivisi nelle frazioni sanfrontesi.
Nel corso del 2022 a Sanfront capoluogo sono state appena 5 le nascite (2 maschi e 3 femmine); 1 nato (maschio) ciascuno, invece, nelle due frazioni sede di parrocchia, ovvero Robella e Rocchetta.
Le altre nascite dell’anno si sono registrate: 2 al Serro (entrambi maschietti), 2 a Comba Albetta (entrambe femmine). Nessun nato a Comba Gambasca, Mombracco e Comba Bedale.
Nell’anno appena concluso a Sanfront capoluogo si sono registrati 21 morti (13 maschi e 8 femmine); a Robella 2 morti (1 maschio e 1 femmina); a Rocchetta 3 decessi (1 maschio e 2 femmine); al Serro 7 morti (3 maschi e 4 femmine); a Comba Albetta 2 morti (1 maschio e 1 femmina), a Comba Gambasca 3 morti (tutti maschi), a Mombracco 1 morto (femmina), a Comba Bedale 0 morti.
Un cenno infine ai cognomi più diffusi in Sanfront.
Al primo posto continua la staffetta tra i Ferrato (125) che si sono ripresi il primato sui Martino (124); seguono i Dossetto (96) e i Brondino (94). Più staccati i Barra (60), Miretti (54), Dedominici (34), Borghino (32), Boero (32), Allio (27), Demaria (26), Bonansea (23), Giusiano (23), Seimandi (23), Canavese (22), Re (21), Beltrando (21), Mulatero (22), Chiabrando (20), Bessone (18), Agù (18), Meirone (18), Paseri (18), Lombardo (16), Cacciolatto (16), Billia (14), Belviso (14), Nasi (14), Occelli (14), Nari (13).