Descrizione
Con 58 ettari di superficie boschiva andata in fumo l’incendio della scorsa settimana è il più grave che si è verificato in Valle Po dagli inizi degli anni Novanta.
È pesante il bilancio che hanno tracciato amministratori e volontari a distanza di una settimana da quanto accaduto in località Comba Albetta, nella zona sopra San Frontone.
«Sono ingenti i danni al sottobosco e al bosco stesso. Un intero versante devastato dalle fiamme, un patrimonio naturale annientato per un periodo indefinito. Non ci sono parole» è il commento del vice sindaco Francesco Lombardo.
E poi c’è la voce di chi ha guidato i volontari in quelle difficili operazioni.
«È stato l’incendio enorme, oltre tutto in una zona molto impervia… Devo ringraziare tutti i componenti della mia squadra, a partire dai più giovani a quelli più esperti, nessuno si è tirato indietro. È bene però che tutti si ricordino che noi esistiamo tutto l’anno, non soltanto quando ci sono gli incendi» ha sottolineato il caposquadra Aib di Sanfront, Matteo Chiabrando.