Descrizione
Da circa un mese è stato attivato a Sanfront un Puc (Progetto utile alla collettività), che prevede l’impiego di soggetti percettori del reddito di cittadinanza, per un certo periodo, per lavori di pubblica utilità sul territorio comunale.
La persona interessata proseguirà la sua attività all’interno del Comune per un periodo di quattro mesi, mentre è in programma l’inizio dell’impiego di un secondo soggetto percettore del reddito di cittadinanza, che comincerà il suo servizio nel corrente mese di gennaio, sempre a supporto degli uffici e dei servizi pubblici, quali: distribuzione kit raccolta differenziata dei rifiuti, pulizia strutture comunali, manutenzione aree verdi e spazi pubblici.
«Le attività sono concordate tenendo conto delle indicazioni di idoneità fornite in collaborazione con il Centro per l'impiego ed il Consorzio Monviso Solidale. Possono infatti prestare servizio nei progetti Puc solo determinate categorie di soggetti, che non presentino presupposti di esclusione come età avanzata, figli minori a carico etc... Il progetto in corso continuerà poi, al termine dei 4 mesi, con altri soggetti che verranno indicati seguendo i medesimi criteri prestabiliti» spiega l’assessore Camilla Cacciolatto, che ha seguito l’iniziativa.
Già alcuni mesi fa il Comune si era attivato, partecipando ad incontri on line e riunioni esplicative poste in essere dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali in collaborazione con gli Enti del Terzo Settore.
«Si tratta di un’iniziativa destinata ad impiegare i soggetti che beneficiano del reddito di cittadinanza, residenti in paese, a supporto degli uffici comunali. Il progetto ideato dal Comune di Sanfront prevede l’attuazione di lavori di sistemazione delle aree verdi, manutenzione dell’arredo urbano o cura del territorio comunale, aiuto interno agli uffici pubblici per la distribuzione dei kit della raccolta differenziata e/o sistemazione archivio» aggiunge Camilla Cacciolatto.