Descrizione
Per il quarto anno consecutivo, anche nel 2011 la popolazione sanfrontese ha fatto segnare un calo rispetto agli anni precedenti. Una contrazione piuttosto netta rispetto al 2010 con un allontanamento progressivo dalla soglia dei 2.600 abitanti.
I residenti al 1° gennaio 2012 risultano infatti essere 2.553 rispetto ai 2.598 di un anno prima, con un ridimensionamento di ben 45 unità, che si aggiungono ai -23 del 2010. In quattro anni si sono perse quasi 100 persone.
Un dato di proporzioni significative, soprattutto perché, oltre al solito saldo negativo tra nati e morti, è risultato passivo, anche nel 2011, pure quello relativo al flusso migratorio.
Dei 2.553 abitanti a fine 2011, sono 1.260 i maschi e 1.293 le femmine.
Negativo, come sempre, il saldo naturale tra nascite e decessi, con un numero molto contenuto di nascite e, fortunatamente anche di decessi. Nel corso dell’anno appena concluso sono nati appena 15 bambini, di cui 8 maschietti e 7 femminucce. Nel 2010 i nati furono 26, nel 2009 erano stati 27, nel 2008 furono 24.
Sempre nel 2011 ci sono stati 26 morti, di cui 12 maschi e 14 femmine. Nel 2010 i morti erano stati 35, nel 2009 ben 48.
Al saldo negativo (-11 tra nati e morti si deve aggiungere, come si diceva, anche quello relativo al flusso migratorio. Nel corso del 2011 sono stati 70 i nuovi cittadini iscritti all’anagrafe comunale, di cui 38 maschi e 32 femmine. Nel 2010 gli immigrati furono 64. Ammonta invece a 104 il numero di persone che ha lasciato Sanfront per altre residenze, di cui 47 maschi e 57 femmine. Nel 2010 gli emigrati erano stati 78. Al termine del 2011 il saldo migratorio è dunque negativo: -34.
Con la popolazione cala anche il numero di cittadini stranieri residenti: al 31 dicembre 2011 ne risultavano 99, di cui 48 maschi e 51 femmine; nel 2010 erano 118.
Interessanti i movimenti demografici suddivisi nelle parrocchie e nelle frazioni sanfrontesi. Nel corso del 2010 a Sanfront sono state 7 le nascite (3 maschi e 4 femmine); 2 nati a Robella (1 maschio e 1 femmina); 1 nato a Rocchetta (maschio). Il maggior numero di nati, a parte il capoluogo, si registra ancora una volta al Serro con 5 fiocchi (3 maschietti e 2 femminucce). Nessun nato nelle altre frazioni.
Nell’anno appena concluso a Sanfront capoluogo si sono registrati 14 morti (5 maschi e 9 femmine); a Robella 4 morti (1 maschio e 3 femmine); a Rocchetta 3 decessi (2 maschi e 1 femmina); al Serro 1 morto (femmina); a Mombracco 1 morto (maschio); a Comba Gambasca 3 morti (maschi); a Comba Albetta nessun morto.
L’ultimo dato riguarda i matrimoni. Nel 2011 ne sono stati celebrati 6 in paese: 4 con rito religioso, 2 con rito civile.
Un cenno infine ai cognomi più diffusi in Sanfront.
Al primo posto si confermano i Martino (154), insidiati dai Ferrato (149), dai Brondino (117) e dai Dossetto (110). Più staccati i Miretti (77), Barra (69), Borghino (46), Bonansea (36), Dedominici (35), Boero (34), Demaria (31), Giusiano (31), Canavese e Mulatero (29), Seimandi (28), Re (26), Cacciolatto (22).