Ordinanza contro i cani (e i proprietari)

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Data:

giovedì, 05 gennaio 2012

Descrizione

Il Comune di Sanfront dichiara guerra ai cani. Detta in questi termini l’ordinanza firmata dal sindaco Roberto Moine potrebbe essere un po’ travisata.
Non c’è infatti alcun intento persecutorio da parte degli amministratori nei confronti dei fedeli amici a quattro zampe. Il provvedimento è infatti piuttosto rivolto ai proprietari dei cani, ai quali si ricordano alcune elementari regole per una convivenza civile e per un paese più pulito.
«Giungono sempre più numerose da parte dei cittadini rimostranze e reclami per gli inconvenienti igienico-sanitari derivanti dalle deiezioni dei cani lungo i marciapiedi, le strade, i portici, i giardini pubblici e le piazze del territorio urbano e che i loro proprietari mantengono comportamenti contrari alle disposizioni di legge vigenti» si legge nella premessa dell’ordinanza, ricordando come tali comportamenti rechino pregiudizio alla salute e alla sicurezza pubblica.
Di lì l’invito ai proprietari di animali all’osservanza delle norme igieniche vigenti, per quanto concerne la tenuta e la custodia dei cani di rispettiva appartenenza, evitando in modo particolare di lasciarli vagare liberi senza guinzaglio.
Il sindaco dunque invita i cittadini interessati a condurre e tenere al guinzaglio, durante le passeggiate lungo le strade ed aree pubbliche di tutto il territorio comunale, i cani di loro proprietà, con conseguente divieto assoluto di lasciare che gli stessi circolino liberamente, eccezion fatta per i cani da caccia durante il periodo venatorio.
“I proprietari inoltre devono evitare che i cani di loro appartenenza lordino le aiuole, i parchi attrezzati, gli spazi verdi, le vie, le piazze ed aree urbane frequentate dall’utenza in genere” si legge ancora nell’ordinanza. I proprietari devono inoltre munirsi di mezzi necessari (paletta e sacchetto) per l’immediata rimozione degli escrementi dell’animale.
Chi verrà sorpreso a non rispettare questa ordinanza potrà essere sanzionato con un’ammenda di 50,00 euro, oltre le spese di notifica.
Un provvedimento di buon senso civico che non può essere che condiviso, con appena due osservazioni: la prima è che in paese non esiste un’area specificamente riservata ai cani, dove li si possa portare e lasciare liberi senza arrecare danno ad altri. La seconda è che viene spontaneo chiedersi se un analogo provvedimento non potrebbe essere esteso, oltre ai cani, anche alle persone, visto che spesse volte strade e portici sono “lordati” non solo dai quadrupedi, ma anche dai.. “bipedi”.
«E’ vero. Infatti stiamo pensando ad un’area appositamente riservata ai cani, onde consentir loro di vagare liberamente. Per quanto concerne gli episodi di inciviltà ad opera delle persone, più che le ordinanze servirebbe soltanto un maggiore senso civico e rispetto degli altri e del proprio paese. Senso civico che devono dimostrare però anche i proprietari dei cani, conducendo al guinzaglio i loro amici a quattro zampe, evitando che gli stessi vaghino liberi o sporchino le vie, le piazze e gli spazi pubblici» spiega il sindaco Roberto Moine.

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