cippo

Descrizione

Quest’anno l’amministrazione comunale di Sanfront ha deciso di celebrare in forma solenne la ricorrenza dell’anniversario della liberazione del 25 aprile.

La vigilia, sabato 24 aprile, alle ore 20.45, una nutrita rappresentanza di consiglieri scenderà in piazza e accenderà le fiaccole per ricordare il 76° anniversario della conclusione della seconda guerra mondiale.

«Abbiamo convintamente aderito alla manifestazione indetta dal Comune di Verzuolo e che coinvolge tanti altri paesi del saluzzese, per dare solennità a questo evento, che anche a Sanfront ha lasciato un segno importante» spiega il sindaco Emidio Meirone.

Verranno accese delle fiaccole, in contemporanea tra le varie località aderenti, e sarà realizzato anche un filmato della celebrazione.

«È un bel gesto il fatto che abbiano aderito tutti gli amministratori comunali, maggioranza e minoranza. Saranno presenti anche dei suonatori, che intoneranno il canto “Bella Ciao”, divenuto il simbolo della lotta partigiana» aggiunge il sindaco di Sanfront.

Gli amministratori si divideranno tra i vari siti presso i quali, negli altri anni, venivano solitamente depositati omaggi floreali, ovvero al monumento ai caduti sotto l’ala mercatale, presso il monumento all’alpino e soprattutto al cippo all’imbocco di Corso Vittorio Veneto.

Quel cippo ricorda la scomparsa, all’altezza del vicino ponte sul torrente Albetta, di don Bartolomeo Boero (nel 1945 vice parroco di Sanfront) e di Giacomo Martino, morti proprio il 25 aprile 1945 per l’esplosione di alcune mine disseminate dai nemici sul greto dell’Albetta.

Creazione

Inserito sul sito il sabato 24 aprile 2021 alle ore 11:35:09 per numero giorni 1320

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