Si è parlato più volte, nel corso dell’ultimo consiglio
comunale di fine marzo, del cimitero del capoluogo. Ipotesi di ampliamento,
intervento di sistemazione interna, copertura dei due ingressi i temi affiorati
durante la seduta.
Ampliamento camposanto – il consiglio ha approvato
l’acquisto di un terreno ubicato in via Vecchia Robella appartenente al sig.
Dario Ferrato di Sanfront.
«Il privato ci aveva proposto una permuta, ma dopo attenta
analisi abbiamo valutato l’impossibilità di accogliere tale istanza. Di
conseguenza abbiamo provveduto a formulare una proposta di prezzo di acquisto
del terreno, che è stata ritenuta congrua e accettata dalla controparte» ha
spiegato il sindaco Emidio Meirone.
7.500 euro l’importo stabilito per questa porzione di
terreno che si trova sul lato sinistro rispetto a chi scende lungo il viale
della rimembranza, dal lato dove si trovano i servizi igienici esterni, in
direzione Robella.
Il sindaco ha sottolineato come si tratti di un acquisto la
cui origine parte da lontano, ma che risulta fondamentale per dare corso ad un
nuovo sviluppo del cimitero del capoluogo.
«C’è ormai una penuria di posti a disposizione nel
camposanto… a conti fatti abbiamo pochi loculi ancora liberi e purtroppo le
richieste aumentano. Perciò dobbiamo farci trovare pronti per creare nuovi
spazi» aggiunge Emidio Meirone.
Per il momento non si parla ancora di ampliamento e non
esistono ancora studi al riguardo, ma è probabile che quanto prima
l’amministrazione decida di procedere in tale direzione.
Sistemazione interna – nel bilancio di previsione
2021 sono stati inseriti a bilancio 10.000 euro per la manutenzione del
camposanto.
È stato ancora il sindaco a spiegare come tale intervento si
renda necessario per riconferire il massimo decoro agli spazi interni del
cimitero, tenuto conto del tempo che passa e delle mutate esigenze all’interno
del luogo sacro.
Copertura ingressi – sembra invece congelata, se non
del tutto accantonata, l’ipotesi di realizzazione di un sistema di copertura dei
due ingressi al cimitero. Com’è noto, a seguito di diversi ampliamenti e
soprattutto con la realizzazione della parte nuova, il camposanto ha
attualmente due ingressi distinti.
Da allora (quindi da parecchi anni ormai) si parla di
predisporre una copertura di riparo, che unisca di fatto i due portoni di
accesso, creando un unico ingresso.
Ancora recentemente l’amministrazione aveva commissionato
delle soluzioni, che tuttavia non paiono convincenti.
«L’ipotesi di realizzare un ingresso unico, al momento,
viene sospesa. Siamo consapevoli che si tratta di una soluzione difficile da
trovare e le proposte che ci sono state formulate non ci convincono appieno,
pur nel rispetto del lavoro dei professionisti» è stato detto nel corso
dell’ultimo consiglio comunale.