In seguito alla videoconferenza avvenuta oggi, mercoledì 3 marzo 2021, tra sindaci dei Comuni della Valle Po ed Infernotto, Autorità Sanitarie Locali e Prefetto si conferma che da questa sera alle ore 19, i nostri Comuni rientrano nelle restrizioni della ZONA ROSSA, per la quale valgono tutte le disposizioni previste dall’attuale DPCM.
A tal proposito si ricorda che :
- Gli spostamenti, anche all’interno del Comune, sono consentiti solo per motivi di salute, lavoro o necessità e urgenza;
- E’ stata disposta la chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado presenti sul territorio comunale; i ragazzi che frequentano istituti al di fuori del Comune non potranno raggiungerli e per questi verrà attivata la didattica a distanza;
- I servizi alla persona sono consentiti fino al 5.3.21 compreso.
A partire dal giorno 6 marzo 2021 entrerà, invece, in vigore il nuovo DPCM, il quale disporrà, per le zone rosse, alcune restrizioni ulteriori, di seguito riportate:
- Spostamenti: è vietato ogni spostamento sia nel proprio Comune che verso altri Comuni, salvo per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute. E’ consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza. Il transito sui territori in zona rossa è consentito solo se necessario per raggiungere ulteriori territori non soggetti a restrizioni negli spostamenti o nei casi consentiti dal DPCM in argomento.
- Negozi e Mercati: sono sospese le attività commerciali al dettaglio ad eccezione di vendita di generi alimentari e di prima necessità. Sono chiusi i mercati, salvo le attività dirette alla vendita di soli generi alimentari, prodotti agricoli e florovivaistici. Restano aperte le edicole, i tabaccai, le farmacie, le parafarmacie.
- Bar e Ristoranti: sono sospese tutte le attività di ristorazione. Consentita consegna a domicilio, e, fino alle 22 , la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto e nelle adiacenze. Si evidenzia che per i bar l’asporto è consentito solo fino alle 18. Restano aperti gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande siti nelle aree di servizio, ospedali e aeroporti.
- Sport: sospese tutte le attività anche nei centri all’aperto. Consentita attività svolta in forma individuale nei pressi della propria abitazione.
- Scuola: chiusura per ogni ordine e grado, con attivazione di didattica a distanza;
- Servizi alla persona: sospese le attività inerenti alla persona ad eccezione delle lavanderie, tintorie e pompe funebri.