Descrizione
Il Covid-19 ha condizionato fortemente l’andamento demografico del 2020, che ha fatto segnare una contrazione di ben 41 abitanti rispetto all’anno precedente. Ma certamente il virus non è l’unica causa del saldo negativo, visto che da tempo ormai non si intravvede un’inversione di tendenza al trend costantemente in calo.
Inquietano soprattutto il numero dei nati (solo una volta così basso) e quello dei morti (mai così alto), mentre l’andamento migratorio è stabile.
Residenti - Al 31 dicembre 2020 i residenti erano 2.303, rispetto ai 2.344 di fine 2019 ed ai 2.354 di fine 2018.
Il calo negli ultimi lustri è stato consistente: vent’anni fa (a fine 2000) la popolazione era a quota 2.615, dieci anni fa (fine 2010) si era ancora a quota 2.598. Poi il rapido declino dell’ultimo decennio.
Come detto, purtroppo, è ampiamente deficitario il saldo naturale. Nel 2020 si sono registrate appena 9 nascite, di cui 3 maschietti e 6 femminucce. Nel 2019 i nati furono 15, nel 2018 erano stati 17.
Quasi sei volte di più, invece, i decessi, che nell’anno appena concluso sono stati pari a ben 52 unità, di cui 32 maschi e 20 femmine. Nel 2019 i morti erano stati 33, nel 2018 furono 32.
La popolazione residente è ripartita in 1.146 maschi e 1.157 femmine.
Leggermente positivo il dato sul fronte migratorio. Nel 2020 sono state 45 le persone che hanno preso la residenza a Sanfront: 25 maschi e 20 femmine, mentre in 43 hanno lasciato il paese: 20 maschi e 23 femmine. Gli immigrati nel 2019 erano stati 67 e gli emigrati 59.
In lieve aumento il numero di stranieri residenti in paese: a fine 2020 erano 100, di cui 47 maschi e 53 femmine, contro i 92 dell’anno precedente.
Appena 2 i matrimoni celebrati nel 2020, entrambi con rito religioso.