Lunedì 20 aprile è stato pubblicato, tramite la Centrale Unica di Committenza dell'Unione Montana dei Comuni del Monviso sulla Gazzetta Ufficiale, il bando di gara relativo ai lavori per l'adeguamento sismico ed ampliamento per una nuova palestra del plesso scolastico del capoluogo – istituto comprensivo Sanfront-Paesana in Sanfront, ubicato in Corso Marconi n° 22. Il giorno 22 aprile sarà pubblicato anche su due quotidiani: “La Gazzetta aste e appalti” e “Il giornale del Piemonte”. Tutta la documentazione di gara è disponibile con accesso illimitato e gratuito mediante la piattaforma informatica dell'Unione Montana denominata “Tuttogare” al quale possono accedere le Imprese che risultano attestate per le categorie OG2 (immobili sottoposti a tutela architettonica) ed OG11 (impianti tecnologici).
Il valore stimato a base d'asta ammonta ad Euro 2.932.000,00 interamente finanziato dalla Regione Piemonte che consentirà non solo di adeguare sismicamente l'intero edificio scolastico (la parte storica del 1938 e quella più recente del 1980) ma anche di trasformare l'attuale palestra in un'aula magna con soprastanti ulteriori tre nuove aule ed una consistente modifica della facciata verso Corso Marconi che riporterà l'immobile allo stile razionalista che ne diede l'impronta negli anni '30. Sul retro dell'immobile, dove in precedenza vi era il magazzino comunale demolito una decina di anni fa, sarà realizzata una nuova e moderna palestra con il proprio blocco servizi, il tutto utilizzabile sia dalla scuola che dai gruppi sportivi esterni. L'attuale aula magna presente in un ampio locale realizzato nel 2013 a seguito della demolizione di un edificio ormai fatiscente risalente agli anni '60, sarà trasformata in mensa scolastica.
Le imprese in regola con il bando di gara che vorranno partecipare alla selezione indetta mediante “procedura aperta”, ossia senza limitazioni come numero di partecipanti, potranno presentare la propria candidatura mediante il sistema dell' “offerta economicamente più vantaggiosa” (il cui peso risulta suddiviso tra proposte migliorative al 75 % ed offerta economica al 25 %) entro il 29 giugno 2020. La gara vera e propria si svolgerà il giorno successivo ossia il 30 giugno 2020 presso la sede dell'Unione Montana. Un periodo di tempo così lungo dalla pubblicazione sino alla scadenza è giustificato dall'attuale emergenza sanitaria nonché dai vari DPCM emessi per fronteggiare la medesima con in primo piano il decreto cosiddetto “Cura Italia”. Mediante un'integrazione alla determina a contrarre che ha disposto la gara d'appalto si è anche deciso di rendere il sopralluogo dei luoghi di lavoro facoltativo (solitamente tale sopralluogo è obbligatorio) causa l'attuale difficoltà degli spostamenti. L'Ente Appaltante ha però messo a disposizione dei partecipanti un nuovo elaborato fotografico (oltre a quelli già disponibili) con oltre 50 fotografie dell'immobile (interne, esterne, delle aree interessate, anche aeree) per rendere fattibile la ricognizione del luogo dei lavori. Entro fine anno si provvederà a confermare, da parte del Comune, l'accettazione del finanziamento regionale già concesso ed intanto, non appena siano concluse le procedure di appalto iniziate, saranno organizzate le fasi esecutive sperando che la situazione sanitaria migliori e consenta all'Impresa che risulterà aggiudicataria di lavorare in completa sicurezza.