Il 14 giugno scorso è stata convocata la riunione semestrale tra i partners del progetto Co.Bo.Fi – collaborazione bosco filiera per prodotti di pregio ad alta diffusione, finanziato nell’ambito dei una operazione PSR (piano sviluppo rurale) della Regione Piemonte. Il progetto, coordinato dall’Iris Srl (start up tecnologica torinese impegnata nel recupero della Borgata Ambornetti di Ostana), ha come interlocutori il Comune di Sanfront, di Ostana, l’Unione dei Comuni, l’impresa Legnami Valle Po (per i lavori forestali) ed il gruppo Giusiano Legnami per la prima trasformazione.
Nel corso dell’incontro è stata ribadita la sperimentazione di un listone da pavimento realizzato al 100% con legname piemontese, composto da una base multistrato in legname grezzo (pioppo o abete) ricoperto da un sottile strato di legno “nobile” proveniente dai boschi di Sanfront ed Ostana termotrattato per esaltarne le caratteristiche estetiche. Gli scarti di lavorazione saranno anch’essi riutilizzati con il coinvolgimento di altre imprese della Valle Po. Altro legname prelevato sarà invece messo a disposizione dei Comuni per la vendita in lotti.
Nei boschi sanfrontesi, ad esempio, si prevede un taglio di circa 29 mc di materiale legnoso, parte del quale sarà scartato e messo a disposizione della popolazione quale legna da ardere (si prevedono circa 150–200 ql di materiale, poco meno ad Ostana).
La novità che è scaturita dall’ultimo incontro è invece quella relativa all’impiego del prodotto finale ossia del parquet vero e proprio composto da listoni da 150–200 cm con spessore sino a 2 cm per il quale si presume una produzione di circa 500–600 mq da utilizzare per promuovere la filiera del legno. Oltre alla Borgata Ambornetti, scelta in un primo tempo quale unico luogo dove istallare il materiale, ci sarà ora anche il Comune di Sanfront coinvolto nella possibilità di utilizzare il prodotto finale in quanto almeno 200 mq di parquet potranno essere impiegati per la pavimentazione della nuova aula magna prevista nell’ambito del progetto di adeguamento sismico ed ampliamento per la costruzione di una nuova palestra presso la scuola del capoluogo in corso Marconi per la quale il progetto esecutivo è ormai alle battute finali.
In questo modo anche il Comune di Sanfront si potrà fregiare di un prodotto innovativo proveniente dalle proprie montagne con un messaggio promozionale forte ed un imprinting d’immagine non indifferente. I lavori relativi ai prelievi forestali avranno inizio nel corso dell’estate e la trasformazione dei prodotti a seguire in modo tale che per il prossimo anno sia possibile utilizzare il prodotto finale concretizzando tale previsione “a km 0”.