Descrizione
Solo qualche goccia di pioggia ha bagnato l’inizio della cerimonia ufficiale di intitolazione della nuova piazza di Robella ad Alessandro Negri di Sanfront. Presto gli ombrelli sono stati richiusi ed il programma della giornata è filato via liscio, senza intoppi.
Un appuntamento importante quello vissuto domenica scorsa, al quale hanno preso parte le massime autorità dei Carabinieri: dal generale Pasquale Lavacca, Comandante della Legione Carabinieri di Piemonte e Valle d’Aosta al Colonnello Francesco Laurenti, Comandante Provinciale dei Carabinieri di Cuneo. L’attenta regia del Capitato Roberto Costanzo, Comandante della Compagnia Carabinieri di Saluzzo, che ha assicurato la propria preziosa collaborazione al Comune di Sanfront ed al Comitato organizzativo, ha garantito l’autorevole presenza di Ufficiali e Sottoufficiali dell’Arma: erano presenti infatti anche i Comandanti delle Stazioni Carabinieri di Paesana, Revello, Barge, Bagnolo Piemonte e Crissolo, oltre ad una nutrita delegazione di Carabinieri in Congedo.
La Filarmonica Narzolese ha animato la giornata, che ha visto sul palco numerose autorità, tra le quali i sindaci e rappresentanti dei Comuni di Ponzone (Al), Tronzano Vercellese (Vc), Chiavari (Ge) e Pastrengo, tutti a vario titolo legati alla figura di Alessandro Negri, l’eroe della battaglia di Pastrengo del 1848, quando con un’azione militare coraggiosa, salvò la vita al Re Carlo Alberto.
Dopo la cerimonia dell’alzabandiera, la parola al sindaco di Sanfront, Roberto Moine, e poi ai colleghi dei quattro comuni citati, prima dell’orazione del dott. Alessandro Roccavilla, che ha tracciato un breve ma esauriente profilo di Alessandro Negri di Sanfront.
Quindi la premiazione dei lavori realizzati dalle scolaresche, presenti in buon numero alla manifestazione, accompagnate dalle insegnanti.
Infine lo scoprimento della targa, che intitola la nuova piazza di Robella ad Alessandro Negri.
Una cerimonia sobria, ma toccante, che ha visto la partecipazione anche di un discreto numero di cittadini. Tra questi merita una segnalazione particolare il Generale Domenico Corcione, che è anche cittadino onorario di Sanfront.
«Desidero ringraziare tutte le autorità intervenute: dal Generale Lavacca al Colonnello Laurenti, a tutti i militari dell’Arma che hanno preso parte alla cerimonia. Un grazie particolare al Capitano Roberto Costanzo, Comandante della Compagnia di Saluzzo, per il prezioso supporto nella fase organizzativa. Un pensiero di gratitudine poi ai sindaci dei Ponzone, Tronzano, Chiavari e Pastrengo, ma anche ai colleghi primi cittadini della zona e le altre autorità civili e militari, che ci hanno onorato della loro presenza. Credo sia stato premiato lo sforzo organizzativo della nostra amministrazione comunale e del Comitato, che ringrazio. L’ultimo grazie, ma non in ordine di importanza, va alla Pro Loco, ai dipendenti comunali, ai robellesi ed ai tanti volontari che hanno collaborato con noi per questa giornata» ha sottolineato il sindaco di Sanfront, Roberto Moine.
«La cerimonia di domenica ha avuto come prologo la giornata di sabato a Bra, in occasione del Raduno provinciale delle Pro Loco. Desideriamo ringraziare “Ij Amis di Bric”, “Ij Amis del Cher” ed i “Balerin del Bal Vej” di Sanfront, che hanno preso parte all’evento. A tutti noi si sono uniti anche gli amici di Pastrengo. Un grazie di cuore poi all’Aib per il servizio parcheggi, agli alpini, agli Amici di Robella per il rinfresco, e a tutte le associazioni che hanno collaborato alla buona riuscita della giornata di domenica. Un ringraziamento particolare ad Enzo Beltrando per la preziosa presenza sabato a Bra e per il servizio di gestione impianto voci nella giornata di domenica» spiegano i vertici della Pro Loco di Sanfront.
La giornata ha poi avuto una gradita appendice, con il Concerto della Filarmonica Narzolese, nel pomeriggio di domenica in piazza Ferrero a Sanfront.