Descrizione
La situazione a Sanfront a seguito dell’alluvione dei giorni 24 e 25 novembre può ritenersi ormai sotto controllo ma c’è voluta una settimana abbondante solo per verificare e quantificare i danni subiti per poterli poi rendere oggetto di ordinanze sindacali contingibili ed urgenti necessarie per autorizzare le rispettive “opere provvisionali” che serviranno ad recupero immediato delle strutture pubbliche danneggiate. Venendo ad una disamina degli interventi accertati sicuramente in ordine di importanza e di urgenza vi sono i collegamenti con la Frazione Mombracco interrotti a causa dell’erosione delle spalle destre orografiche dei rispettivi ponti sul Fiume Po. In questo caso è stata prontamente affidata la progettazione delle opere al competente Studio di Ingegneria Idraulica di Pinerolo dell’Ing. Valter Ripamonti in quale, per un importo complessivo di 8.881,60 Euro ha provveduto ad eseguire due perizie (una per Mombracco di Sanfront ed una per quello di Robella) già richiamate nelle rispettive ordinanze con le quali sono stati affidati i due incarichi esecutivi all’Impresa Costrade S.r.l. di Saluzzo per la realizzazione di due guadi provvisori presso i ponti di accesso alla Frazione Mombracco di Sanfront e Robella i quali, fortunatamente sono rimasti intatti. La spesa per le opere a Sanfront ammonta ad Euro 91.500,00 e comprende una serie di interventi che possono essere riassunti precisando che trattasi di un rilevato in materiale arido sostenuto alla base da una scogliera fondata nel subalveo fluviale ammorsata nel ponte e nella strada esistente intercalata da tubazioni in calcestruzzo da due metri per due il tutto sormontato da barriere protettive in ferro zincato. A Robella l’intervento sarà identico con l’aggiunta della tubazione dell’acquedotto, fornita e posata dall’ACDA, in quanto era stata divelta dalla piena lasciando senza adduzione idrica tutta la Frazione. La spesa per il guado di Robella ammonta a 79.300 Euro. Proseguendo nella disamina degli altri interventi vi è la Frazione Rocchetta, una delle più colpite dall’alluvione. In questo caso sono state emesse diverse ordinanze. Per il ripristino della viabilità nel primo tratto la spesa ammonta a 22.570 Euro, nel secondo tratto la spesa è di 7.320 Euro, il ripristino di Via Meirot con un muro a blocchi è stato quantificato in 3.538 Euro, in Via del Colletto la sistemazione del primo tratto ammonta a 18.544 Euro, è prevista anche la ricucitura della sponda esondata e la sistemazione dell’alveo fluviale del Po per un tratto di 350 metri con un onere di 8.906 Euro. In Frazione Robella una frana ha invece interessato Via della Fraita, è in corso la realizzazione di un muro a blocchi con una spesa di 8.100 Euro, la medesima soluzione è stata adottata in Via San Chiaffredo di Comba Gambasca dove l’onere ammonta a 6.441,60 Euro, in Via dei Lombardi a Mombracco una prima sistemazione provvisoria della strada ammonta a 1.830 Euro, in Via Madonna dell’Oriente a Robella il ripristino della viabilità è stato invece quantificato in 2.196 Euro. In Via della Fraita, località Oriente, l’esondazione del Rio di versante ha asportato un lungo tratto di strada che sarà ripristinato realizzando altresì una gavata per l’attraversamento viario con una spesa complessiva di 10.872,80 Euro. Tutti i suddetti interventi sono attualmente in corso, alcuni dei quali sono già stati ultimati sia dalle imprese incaricate che dagli operai comunali “in economia” come è il caso dei ripristini effettuati per il ripristino di tre frane presso la Borgata Borghini Superiore, la Borgata Magna Menia e nella strada di accesso ai Garavei. Il costo complessivo per le suddette opere provvisionali ed urgenti ammonta ad Euro 270.000,00 (oneri fiscali compresi). Tutte le ordinanze sono state notificate agli interessati, è stato richiesto formalmente un finanziamento alla Regione Piemonte i cui funzionari hanno partecipato attivamente e con competenza alla verifica e stima dei danni. Per quanto concerne la realizzazione dei due guadi provvisori sono intervenuti al sopralluogo anche i tecnici ministeriali della Protezione Civile. Lo stanziamento delle risorse a ristoro dei danni dipende dal Consiglio dei Ministri, la Regione Piemonte ha stanziato 10 milioni di Euro, si confida ora nella copertura totale dei danni riscontrati. Si è già provveduto ad una quantificazione di massima riguardante la realizzazione dei due ponti principali che sostituiranno i guadi. La spesa presunta per Sanfront ammonta a un milione e 100 mila Euro, ne serviranno invece 930 mila per Robella, il tutto comprese le scogliere protettive ai ponti stessi il cui onere ammonta a 720.000 Euro. Tra le opere urgenti figurano anche un muro a blocchi in località Borghini Superiori ed il ripristino della viabilità in Via Pasturel – Pian Pilone, tali interventi saranno quantificati in un secondo tempo. Entro fine anno tutte le opere provvisionali saranno ultimate e sarà pertanto ripristinata la viabilità su tutto il territorio comunale eliminando ogni pericolo per la pubblica incolumità.