Un pubblico avviso era stato diffuso dal Comune di Sanfront in merito alle procedure relative all’acquisizione al demanio stradale, mediante accorpamento, di alcuni lotti di terreno che si trovano in borgata Pian Milu.
In quella località l’amministrazione ha in mente di sistemare un’area da destinare a finalità pubbliche (sosta, parcheggio, area verde), contribuendo in tal modo a valorizzare gli interventi di recupero già portati a termine da numerosi privati.
Il sito in questione è al momento formato da accumuli di terreno, detriti provenienti da crolli e demolizioni, proprietà abbandonate (appartenenti a proprietari irreperibili) in stato di assoluta fatiscenza e dunque comportanti una situazione di pericolo oltre che di degrado.
“Per sopperire a tale situazione, si rende opportuno intervenire con estrema urgenza provvedendo a sbancare completamente tale sito, eliminando ogni elemento di pericolosità, spostare in altro luogo il materiale di risulta, sistemare l’area risultante spianando la medesima, preparandola mediante la fornitura e compattamento di misto granulare di fiume o di cava…” si legge nel pubblico avviso.
Per poter procedere nell’esecuzione di tale intervento è stato predisposto un documento di cessione bonaria (volontaria) da parte dei possessori reperibili, affinchè il sito risultante dall’esecuzione degli interventi possa poi essere utilizzato a fini pubblici. Purtroppo, però, sono stati individuati solo una parte di tali possessori, i quali hanno regolarmente e liberamente firmato la suddetta cessione volontaria. Gli altri possessori delle medesime particelle, risultano assolutamente irreperibili.
Di lì l’esigenza del Comune di poter intervenire ugualmente. Per farlo ha pubblicato questo avviso nel quale si rendeva nota l’intenzione di acquisire tali terreni in capo al Comune di Sanfront, nei modi previsti dalla legge, senza alcun onere finanziario, nell’interesse e vantaggio pubblico.
Tale avviso è rimasto pubblicato per 20 giorni, a decorrere al 1° aprile 2016, all’Albo pretorio del Comune. Non essendo pervenute motivate osservazioni e/o opposizioni contro l’acquisizione al demanio stradale di tali terreni, il Comune può ora procedere ad eseguire l’intervento succitato mediante un’occupazione d’urgenza, al fine di eliminare un pericolo, di sistemare e rendere più decorosa l’area ed eludere ogni rischio per la sanità pubblica.
Era già stato previsto un impegno di spesa per lo sbancamento dell’area in questione, per un costo complessivo pari a 6.710,00 euro. L’intervento sarà effettuato dalla ditta Ferrato Marco di Sanfront.