Si è tenuto lo scorso mercoledì 30 dicembre l’ultimo consiglio comunale dell’anno. Poco più di mezz’ora per archiviare la seduta, che è filata via tranquilla, vista anche l’assenza di tutta la minoranza.
Sindaco e vice sindaco si sono soffermati soprattutto sulla ratifica di una variazione al bilancio di previsione 2015.
«Nella legge di stabilità non c’è nulla che vieti l’impiego di cospicui fondi che, grazie all’Unione Montana, riusciremo ad utilizzare per due importanti progetti. Con 225.000 completeremo la sistemazione dell’ex asilo, con i lavori previsti all’ultimo piano e la realizzazione dell’ascensore. Altri 322.000 euro dall’avanzo di amministrazione saranno impiegati per Piazza Statuto (200.000 euro) e per interventi sulla viabilità comunale (120.000 euro circa)» ha spiegato il sindaco Emidio Meirone.
Il vice sindaco Silvio Ferrato ha invece illustrato sinteticamente i lavori che interesserebbero la principale piazza del paese.
«C’era già un progetto di sistemazione della piazza. Si pensa di chiudere al traffico Via Roccavilla e realizzare un’accogliente area attorno all’ex cinema comunale; saranno rivisitati tutti i marciapiedi della piazza, delimitate adeguatamente le aree di sosta e quelle di scorrimento, con ulteriori interventi di arredo urbano» ha sottolineato Ferrato.
Ha quindi ripreso la parola il sindaco per tracciare un breve bilancio del lavoro amministrativo realizzato nel 2015.
«E’ stato questo il primo anno intero gestito dalla nostra amministrazione e credo di poter dire che abbiamo operato bene. Avremo altri tre anni per cambiare il volto del paese, continuando a garantire i servizi attualmente presenti» ha aggiunto Emidio Meirone.
Il resto della seduta è scorso via velocemente con l’approvazione di alcuni provvedimenti tecnici legati all’ingresso a pieno titolo nell’Unione Montana dei Comuni di Martiniana Po e Revello.
Da ultimo la presentazione del Dup (Documento unico di programmazione), una nuova incombenza soprattutto per gli uffici.
«Nel Dup sono compresi il piano triennale delle opere pubbliche, ma anche un’infinità di altri dati: dalle strutture presenti in paese alle scuole ed ai servizi, dagli acquedotti all’impianto tariffario, alle banche. Dati che esistono già, ma devono essere inseriti in questo documento» ha puntualizzato il sindaco.
In chiusura di consiglio il primo cittadino ha voluto ringraziare coloro che hanno collaborato, nel corso del 2015, alla vita del paese, formulando a tutti i migliori auguri per il nuovo anno.