Venerdì 12 dicembre il Consiglio dei ministri ha approvato la proroga, al 26 gennaio 2015, del pagamento dell’Imu sui terreni agricoli per chi non è più esente, secondo quanto disposto dal decreto dello scorso 28 novembre. Per cui, chi doveva versare l’imposta entro il 16 dicembre non è più tenuto al rispetto di quest’ultima scadenza. Intanto, durante i prossimi 40 giorni, i Comuni interessati dalla nuova norma possono effettuare l’accertamento del maggior gettito della tassa ai fini del bilancio 2014.
Sono in corso iniziative, a tutti i livelli per cercare di rimodulare e affinare il provvedimento del 28 novembre. Cercando di modificare i parametri previsti: in particolare riclassificando i terreni non solo in base all’altitudine del Palazzo sede del Comune in cui si trovano, ma anche tenendo conto della loro redditività.