Descrizione
Nel programma delle opere pubbliche della Provincia di Cuneo per il 2014 non sono previsti interventi di sistemazione della strada provinciale n.26 della Valle Po, nel tratto all’altezza del bivio per la frazione Rocchetta, nel territorio di Sanfront, al confine con il Comune di Paesana.
In quella zona, poco più di due mesi fa, ebbe luogo un incidente molto grave, con un camion che, dopo uno scontro, venne sbalzato fuori dalla carreggiata precipitando nel sottostante torrente Croesio. Per fortuna il conducente ferito se l’è cavata, ma il sinistro ha riportato di attualità le critiche condizioni di sicurezza di quella strada, con l’ingresso sulla provinciale dalla strada di Rocchetta che risulta quanto mai pericoloso.
Dopo l’incidente, i sindaci di Sanfront e Paesana hanno rilanciato la proposta di sistemare in qualche modo la strada, assicurando maggiore visibilità, in considerazione della curva pericolosa che si trova nei pressi.
Il primo cittadino di Sanfront ha inoltrato mercoledì una lettera alla Provincia di Cuneo, Gianna Gancia ed al vice presidente Giuseppe Rossetto, che ha la delega alle opere pubbliche, nella quale manifesta “stupore, ma soprattutto disappunto e amarezza” per aver “constatato, visitando il sito della Provincia, che nel bilancio previsionale per l'anno 2014 e neppure in quello triennale, non figura alcun stanziamento volto alla messa in sicurezza della strada provinciale n.26 della Valle Po nel tratto all'altezza dell'incrocio con la frazione Rocchetta, al confine tra i Comuni di Sanfront e Paesana”.
Una segnalazione alla Provincia, che contiene anche un invito ed una proposta concreta.
“Richiamando la pericolosità di quel tratto di strada, con la presente mi permetto di sollecitare e richiedere che in sede di una prossima variazione di bilancio venga posto rimedio a quella che, voglio sperare, sia stata semplicemente un'involontaria omissione in sede di stesura del bilancio provinciale. Anche perchè l'intervento di sola messa in sicurezza, tralasciando al momento l'ampliamento del sedime viario, a giudizio dello scrivente e di tecnici all'uopo consultati, comporta un onere finanziario certamente non superiore a 25/30.000,00 euro e pertanto risulta quanto mai modesto a confronto dei benefici che si trarrebbero in termini di sicurezza. Ritengo l'intervento quanto mai importante e necessario per la messa in sicurezza di quel tratto di strada la cui pericolosità è già stata causa di numerosi incidenti, purtroppo alcuni mortali o con gravi conseguenze fisiche per i coinvolti» sottolinea il sindaco di Sanfront Roberto Moine.