Consiglio: il Comune di Sanfront estingue dodici mutui

Dettagli del documento

Data:

giovedì, 28 novembre 2013

Descrizione

Una seduta molto tecnica quella del consiglio comunale di martedì 26 novembre, durata appena venti minuti. Tutti presenti i consiglieri, che hanno archiviato velocemente i tre punti all’ordine del giorno. Dapprima è stata approvata la terza variazione al bilancio di previsione 2013 con relativo assestamento. Ad illustrare sinteticamente le principali voci è stato direttamente il sindaco Roberto Moine. Nel capitolo entrate da segnalare 184.000 euro in più di avanzo di amministrazione; 127.000 euro in più dall’Imu; 5.000 euro in più dai proventi delle concessioni edilizie; 5.500 euro in più di rimborsi servizio smaltimento rifiuti e 3.500 euro in più come contributo della Provincia su un progetto giovani. In uscita: 174.000 euro in più per l’estinzione di mutui; 112.000 euro destinati al fondo di solidarietà; 10.000 euro in più per contributi strade vicinali; 6.500 euro in più per manutenzione strade vicinali, tra le più consistenti variazioni. Su questo punto i consiglieri di minoranza si sono astenuti. Il terzo punto riguardava l’estinzione anticipata di mutui con la Cassa Depositi e Prestiti. «Abbiamo deciso di impiegare una parte consistente dell’avanzo di amministrazione per estinguere alcuni mutui. In tal modo si riduce l’indebitamento del Comune e si liberano un po’ di risorse che saranno spendibili già dal prossimo anno» ha spiegato il sindaco Roberto Moine. Sono dodici i mutui per i quali è stata richiesta l’estinzione anticipata. Opere stradali (mutuo contratto nel 1965), Scuola dell’infanzia (1970), costruzione Scuola infanzia (1963), costruzione edificio scolastico (1965), strade comunali (1977), manutenzione strade (1972), impianto illuminazione pubblica (1975), opere stradali (1975), costruzione scuole (1981), Via Serro (1991), Piazza Robella (2009), ampliamento edificio scolastico (2010), per un totale di 179.658,70 euro che il comune ha impegnato per l’estinzione. Il beneficio che ne deriva sarà pari a 21.244,56 euro, che saranno disponibili ogni anno, a partire dal 2014. «Abbiamo naturalmente scelto i mutui che era più vantaggioso estinguere, escludendo invece quelli per i quali la Cassa Depositi e Prestiti esigeva delle penali troppo elevate. Penso sia una bella operazione, che consente di avere a disposizione nuovi fondi dal prossimo anno, cosa che di questi tempi non va certamente sottovalutata» ha aggiunto il sindaco. D’accordo con questa scelta si è detto il consigliere di minoranza Raimondo Sacco, il quale ha auspicato che tali risorse vengano poi impiegate nel migliore dei modi. Questo punto è stato approvato all’unanimità dall’intero consiglio.

Valuta da 1 a 5 stelle la pagina

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

1/2

Vuoi aggiungere altri dettagli? 2/2

Inserire massimo 200 caratteri