Descrizione
Con la fine dell’anno 2012 se n’è andato in pensione il segretario comunale di Sanfront, il dott. Pier Mario Giordanino.
64 anni, residente a Manta, sposato e padre di tre figli, il dott. Giordanino ha ricoperto questo incarico a Sanfront negli ultimi cinque anni, avendo assunto la titolarità della segretaria dal 1° febbraio 2008, dopo aver lasciato i Comuni di Sampeyre, Frassino, Pontechianale, Pagno e Castellar, dove lavorava precedentemente.
Cominciò con Sanfront e Gambasca, poi la convenzione di segreteria tra i due Comuni venne sciolta e via via sono andati aumentando i Comuni che hanno scelto Giordanino come segretario; l’ultimo in ordine di tempo Ostana, appena qualche mese fa.
Attualmente si occupava di sei Comuni: Sanfront (capofila, 29,16%), Paesana (29,16%), Pontechianale (16,67%), Crissolo (16,67%), Ostana a scavalco (5,5%), Castellar (2,79%).
Dopo 35 anni ha finalmente raggiunto l’età pensionabile, anche se è rimasto alla scrivania fino all’ultimo giorno di lavoro.
«Ho preferito continuare il servizio fino al termine dell’anno, poi avrò tempo per dedicarmi ad altro» spiega il dott. Pier Mario Giordanino
Com’è cambiato rispetto al passato il ruolo del segretario comunale?
«Per un verso il lavoro oggi è più complicato perché la legislazione che riguarda gli enti locali è diventata più complessa. D’altro canto però, con l’individuazione dei responsabili dei servizi, negli ultimi anni il segretario è stato anche alleggerito nelle sue incombenze. Si può dire che, mentre nel passato il segretario faceva un po’ tutto, oggi c’è più un lavoro di équipe. Ed anche con i Sindaci il lavoro è cambiato perché oggi i primi cittadini sono in genere più preparati sulle leggi che riguardano gli enti locali, rispetto al passato».
Anche il contatto con la gente si è andato modificando nel tempo?
«Direi di sì. Io però ho sempre lavorato in realtà piccole per cui il segretario è sempre stato un punto di riferimento, sia per la gente, sia per gli amministratori. Con questi ultimi ho ovunque collaborato bene, cercando, nei limiti delle funzioni di ciascuno, di evitare gli scontri, sia con Sindaci ed amministratori, sia con il personale alle dipendenze dei Comuni. Credo che questo tipo di atteggiamento alla fine paghi, favorendo rapporti più costruttivi nell’interesse di tutti» aggiunge ancora il segretario comunale.
Cosa farà ora che non si occuperà più di leggi e bilanci comunali?
«Avrò più tempo per la famiglia, che questo lavoro spesso obbliga a trascurare un po’, essendo svincolato da orari fissi, ma con molte sere impegnate. Cercherò di dedicarmi un po’ anche al volontariato a Manta, dove già collaboro con alcune associazioni locali. Mi sia consentito di ringraziare i Sindaci e gli amministratori con i quali ho collaborato, in particolare con Sanfront, Comune capofila. Ovunque si è creato un bel rapporto di amicizia umana, oltre che professionale, per cui lascio un po’ a malincuore» conclude il dott. Piermario Giordanino.
La convenzione in essere, formalmente resta in piedi, però dal 1° gennaio 2013 ogni Comune dovrà provvedere autonomamente a garantirsi un segretario comunale che, inizialmente, sarà a scavalco in attesa di ulteriori definizioni future.