Pochi giorni prima della fine dell’anno, precisamente il 28 dicembre scorso, il consiglio comunale ha approvato il bilancio di previsione 2024 e il bilancio pluriennale 2024-2026.
Va innanzitutto evidenziato come non siano state apportate modifiche alle tasse e tributi comunali, dall’addizionale Irpef all’Imu ai servizi a domanda individuale, che sono pertanto rimasti invariati rispetto all’anno precedente.
Tra i vari punti in trattazione c’è stata anche l’approvazione del programma pluriennale delle opere pubbliche sino al 2026 nonché l’elenco annuale 2024 che, nello specifico, non contiene opere di importo superiore a 150 mila euro poiché non vi sono interventi effettivamente finanziati per il 2024 che superano tale soglia.
Il bilancio è stato illustrato dal sindaco Emidio Meirone, il quale ha dato lettura dei punti principali del documento programmatico, che pareggia su una cifra di 5.335.000 euro circa.
Tra i nuovi investimenti sono state rammentate alcune spese riferite ad un contributo per la realizzazione di un impianto fotovoltaico per il rifugio Stefano Mulatero, il rifacimento delle pompe di calore per la scuola dell’infanzia “G. Roccavilla” (mediante fondi PNRR ammontanti a 50.000 euro), l’acquisto di attrezzature per pascoli (27.500 euro) ed un contributo alla scuola del capoluogo per l’acquisto di dotazioni sportive.
La minoranza, con il consigliere Alessio Brondino, ha chiesto chiarimenti sugli investimenti relativi alla viabilità ed al riguardo è stato richiamato il progetto già attuato di 70 mila euro finanziato mediante fondi propri dell’Ente riferito alla sistemazione dei cortili scolastici, di una parte degli impianti sportivi limitrofi al nuovo campo di beach volley e per il rifacimento del tappeto d’usura nel primo tratto di Via Vecchia Robella ed in tutta Via Fornace.
Un altro progetto ammontante a 149.500 euro, finanziato in parte mediante contributo regionale (33.000 euro) in parte dal Bim con anticipo del 50% di 5 rate annuali per complessivi 85.000 euro e per la parte restante dal Comune, è attualmente in corso di progettazione e non è ancora possibile, pertanto, conoscere con esattezza le strade interessate.
Il sindaco ha precisato che in Via della Fraita (per la quale la minoranza ha chiesto informazioni) saranno posti in atto interventi di recupero essenziali lasciando il completamento dell’opera ad un successivo progetto in considerazione della spesa da sostenersi troppo alta per poterla ricomprendere nell’attuale disponibilità. È stata infatti quantificata una spesa di circa 170 mila euro per un intervento “radicale” che attualmente non è possibile iscrivere a bilancio.
La minoranza al momento dell’approvazione si è astenuta.
Nella medesima seduta è stato determinato anche il gettone di presenza per i consiglieri comunali per il 2024 ammontante a poco più di 9 euro lordi. Dopo la chiusura del consiglio il consigliere di minoranza Brondino ha ancora chiesto al sindaco come mai non si fosse data la dovuta informazione preventiva relativa ad una modifica statutaria dell’Unione Montana relativa alla funzione del bilancio lamentando una scarsa comunicazione circa le problematiche inerenti l’Unione stessa.
Il sindaco ha replicato ricordando la difficoltà di “tenere unita” una realtà come quella dell’Unione, ritenuta fondamentale per il bene anche economico dei Comuni che ne fanno parte.